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Servizi

Accoglienza

L’Associazione dispone di alcuni appartamenti dislocati nella città di Bergamo e in provincia per l’accoglienza temporanea di persone sottoposte a misure di esecuzione penale esterna (affidamento in prova, detenzione domiciliare, semilibertà) o persone che hanno appena terminato di scontare la pena (fino a massimo 12 mesi dal termine della pena).

Il progetto si avvale, della presenza di due educatori part time e di otto volontari.

Gli alloggi a disposizione del progetto sono di prima e seconda accoglienza (in cui le persone coinvolte sperimentano un maggior grado di autonomia), la maggior parte sono in convivenza dove vengono accolte due o più persone. La seconda accoglienza viene gestita in collaborazione con enti come Caritas Bergamo e Opera Pia Caleppio.

Vi è inoltre, in casi particolari, la possibilità di attivare l’accoglienza presso strutture convenzionate con altri enti a seconda della tipologia del richiedente.

Aspetto educativo

L’obiettivo generale è quello di offrire spazi abitativi temporanei e relazioni sociali per poter raggiungere un’autonomia personale mirata al reinserimento sociale

Come di determina l'accoglienza in appartamento?

L’accoglienza in appartamento si determina tramite le segnalazioni formulate da diversi “addetti ai lavori” interessati, quali operatori del carcere, operatori sociali, ULEPE, assistenti sociali, familiari, avvocati, ecc. oppure è la stessa persona detenuta che segnala il proprio caso.

Incontri con gli educatori

Durante il percorso housing negli alloggi di Carcere Territorio, ogni persona viene incontrata settimanalmente (spesso più volte la settimana) da parte degli educatori referenti, con a volte la compresenza del volontario di riferimento.

Proposte conviviali e culturali

Vengono attuate da parte degli operatori e dei volontari alcune proposte conviviali e culturali, atte a coinvolgere le persone in eventi ricreativi finalizzati all’accrescimento della consapevolezza personale.

Gli accordi, le modalità e gli obiettivi

Durante la definizione della progettualità vengono precisati gli accordi con l’interessato da parte dell’educatore di Caritas referente del progetto di accoglienza, in cui si stabiliscono le modalità, gli obiettivi, (ad esempio il monitoraggio sulla capacità di gestione delle relazioni e i tempi di accoglienza.)

Azioni di accompagnamento

Significative sono le azioni di accompagnamento sociale nei confronti delle persone accolte, finalizzate a favorire l’accesso agli enti pubblici e privati, realtà associative, ecc.